L'onere di provare in contenzioso la regolarità della notifica di una cartella esattoriale è sempre di Equitalia

L'onere di provare in contenzioso la regolarità della notifica di una cartella esattoriale è sempre di Equitalia

Cassazione, Sezione Tributaria, sentenza n. 6887 dell'8 aprile 2016.

 

L'onere di provare in contenzioso la regolarità della notifica di una cartella esattoriale è sempre di Equitalia. Anche se sono passati più di cinque anni. E l'agente della riscossione può esibire soltanto la relata di notifica (in caso di utilizzo del messo) o l'avviso di ricevimento (in caso di utilizzo della raccomandata a/r). Sono quindi esclusi altri strumenti alternativi, quali per esempio la schermata del tracking online del servizio postale o altre attestazioni equipollenti.