Simulazione tributaria? Si risponde penalmente.

Simulazione tributaria? Si risponde penalmente.

Simulazione tributaria? Si risponde penalmente.

Suprema Corte di Cassazione, sent., n. 41755/2016

Un’operazione meramente simulata, priva di qualsivoglia contenuto effettivo, non può ritenersi elusiva e pertanto continua a essere perseguita anche penalmente non rientrando nella scriminante prevista dalla nuova norma per l’abuso del diritto.

Questa ipotesi ricorrerebbe allorquando l’operazione costituisca un “mero simulacro” privo di qualsivoglia effettivo contenuto. In tale situazione, si è in presenza di una vera e propria macchinazione, priva di sostanza economica, il cui unico scopo, sarebbe quello di raggiungere un indebito vantaggio fiscale. Ne consegue che non può trovare applicazione il nuovo articolo 10 bis, nei confronti di chi, per conseguire un vantaggio fiscale, realizzi solo negozi simulati o comunque affetti da nullità dal punto di vista civilistico.

Dott. Francesco Cotrufo

Commercialista - Tributarista