Sei amministratore di fatto o di diritto di una società? Condanna per omessa dichiarazione

Sei amministratore di fatto o di diritto di una società? Condanna per omessa dichiarazione

Di fatto, di diritto o prestanome,
all’amministratore onori e oneri
Né ha rilevanza la corretta qualificazione giuridica del fatto operata dal giudice, quando erano state contestate sia la distruzione sia l’occultamento dei documenti contabili
Di fatto, di diritto o prestanome,|all’amministratore onori e oneri
Il reato di omessa presentazione della dichiarazione di cui all’articolo 5, Dlgs 74/2000, è configurabile anche nei confronti dell’amministratore di fatto, che va equiparato a quello di diritto, in quanto titolare effettivo della gestione sociale e, pertanto, nelle condizioni di poter compiere l’azione dovuta.
Inoltre, il reato di cui al successivo articolo 10 si realizza mediante condotte alternative, consistenti nella distruzione o nell’occultamento delle scritture contabili o dei documenti di cui è obbligatoria la conservazione, in modo da non consentire la ricostruzione dei redditi o del volume di affari.
Quando tali condotte vengano entrambe contestate, non vìola il principio di correlazione tra imputazione e sentenza (articolo 521 del codice di procedura penale) il giudice che si limita alla corretta qualificazione giuridica del fatto tra quelli contestati.
 
Cassazione sentenza 41148 del 3 ottobre 2016
 
Fonte
www,fiscooggi.it