La Suprema Corte di cassazione, con sentenza n. 7464/2017, ha così statuito:
"Secondo l'insegnamento della giurisprudenza di legittimità, ribadito recentemente anche dalle sezioni unite, la presunzione di illegittima provenienza di risorse patriomonali a norma dell'art. 12-quinquies d.l. n. 306/92 deve essere esclusa anche quando queste ultime provengano da attività economiche lecite, ma non denunciate al fisco, in particolare in considerazione del dato letterale della disposizione, la quale, al comma 1, attribuisce idoneità a giusitifcare la provenienza dei beni, in via alternativa, tanto al reddito dichiarato ai fini delle imposte, quanto all'attività economica svolta".
Dott. Francesco Cotrufo, foro di Bari