Sky "tarocco" in casa? Carcere e multa. Avv. Francesco Cotrufo
La Suprema Corte di cassazione, con la sentenza del 46443/17, in riferimento alla visione di programmi di Sky senza pagare il canone, ha statuito quanto segue:
Il reato si configura qualunque sia la modalità con cui si elude la protezione dei programmi criptati perché ciò che conta è l’intento fraudolento di chi vuole godere del servizio senza pagare l’abbonamento. La Cassazione conferma la condanna a quattro anni di reclusione e 2 mila euro di multa.
Inutile sostenere che la condotta addebitata rientri nell’alveo normativo dell’articolo 171 ter comma primo lettera f) Lda: si tratta di una norma che persegue l’immissione sul mercato di prodotti o servizi che eludono le misure tecnologiche di protezione e dunque reprime condotte con finalità commerciale.
Avv. Francesco Cotrufo