L’errore bloccante nell’invio telematico della dichiarazione fiscale può considerarsi dichiarazione omessa? Avv. Iris Maria Ruggeri

L’errore bloccante nell’invio telematico della dichiarazione fiscale può considerarsi dichiarazione omessa? Avv. Iris Maria Ruggeri

L’errore bloccante nell’invio telematico della dichiarazione fiscale può considerarsi dichiarazione omessa?

Un contribuente riceveva una cartella di pagamento ex art. 36 bis, DPR. n. 600/73 con cui veniva recuperato un credito d’imposta maturato nel 2001, riportato, per l’anno 2002, nel Modello Unico 2003, inviato telematicamente ma scartato a causa di un errore bloccante.

Nel proporre impugnazione veniva fatto rilevare l’illegittimo disconoscimento del credito atteso che l’operato invio della dichiarazione fiscale non potesse integrare la fattispecie dell’omessa dichiarazione seppure affetta da un errore bloccante.

L’A. E. resisteva sostenendo che l’operazione di invio della dichiarazione non potesse ritenersi completata, poiché la definitiva acquisizione della stessa era subordinata alla totale assenza di errori. 

Con ordinanza n. 2253 del 30.01.2018, assumendo come punto di partenza del suo percorso motivazionale che l’Ufficio impositore, nel proporre ricorso per Cassazione, avesse travisato la ratio effettiva della pronuncia d’appello, la Corte dà ragione al contribuente ritenendo legittima la pronuncia della CTR che aveva sostenuto fosse onere dell’A. F. dare comunicazione al contribuente, dell’errore bloccante che impediva il perfezionamento del procedimento di acquisizione della dichiarazione fiscale che, per l’effetto, era stata scartata. Quindi legittimamente affermando che l’A.F. dovesse dar prova in giudizio di aver provveduto a comunicare all’intermediario che la dichiarazione fosse affetta da anomalie ed errori che non ne consentivano l’acquisizione.

Avv. Iris Maria Ruggeri del foro di Catania

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