E` invalida la notifica della Cartella a mzzo pec se effettuata con estensione diversa da “.p7m”
CTR Campania (sez. staccata di Salerno), sent. n. 7311/2018 (Difensore Dott. Paolo Forino)
La CTR Campania (sez. staccata di Salerno) ha ritenuto infondato l’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate di Salerno a seguito dell’accoglimento del ricorso effettuato dal contribuente in tema di irregolarità delle notifiche via pec.
Nello specifico, il contribuente aveva rilevato l’irritualità della notifica della cartella di pagamento in questione effettuata a mezzo pec senza l’estensione del file in “.p7m”.
Sulla scorta dell’orientamento maggioritario (v. CTR Campania, Sent. n. 9464/2017), i giudici di secondo grado hanno ribadito che, la prova della regolarità della notificazione col mezzo telematico, è costituita dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna che contiene anche la copia del messaggio inviato e gli allegati. Infatti, “il file “.pdf” o in formato “.doc” costituisce una mera copia informatica (digitale) dell’atto, ma in assenza di attestazione di conformità non è possibile affermare che tale documento sia identico all’originale”.
Alla stregua di quanto detto, la CTR ha rigettato l’appello e condannato l’Agenzia delle Entrate alla rifusione delle spese del grado sostenute dal contribuente.
Dott.ssa Marianna Visceglia del foro di Bari