Accesso qualifica dirigenziale agenzia delle entrate. Nuova pronuncia del Tar Lazio. Avv. Francesco Cotrufo

Accesso qualifica dirigenziale agenzia delle entrate. Nuova pronuncia del Tar Lazio. Avv. Francesco Cotrufo

Accesso qualifica dirigenziale agenzia delle entrate. Nuova pronuncia del Tar Lazio. Avv. Francesco Cotrufo

Accesso qualifica dirigenziale agenzia delle entrate. Nuova pronuncia del Tar Lazio. Avv. Francesco Cotrufo


Il TAR Lazio con sentenza n. 6861 del 30/5/2019, ritiene di sottoporre alla Consulta, con separata ordinanza, l’esame dell’art. 1 comma 93 l. n. 207/15 in quanto:

l’istituzione di posizioni organizzative nuove, caratterizzate da poteri di natura dirigenziale e  estinate ad essere ricoperte con procedure selettive interne, potrebbe risultare elusiva del giudicato scaturente dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 37/2015 con possibile violazione dell’art. 136 Cost.;
- le posizioni organizzative prefigurate dal legislatore, per le funzioni ed il trattamento giuridico ed economico ad esse connesso, potrebbero integrare una vera e propria progressione di carriera alla quale dovrebbe accedersi con concorso pubblico e non con una selezione interna con possibile violazione degli artt. 3, 51 e 97 Cost..;
- la previsione della lettera e) dell’art. 1 comma 93 l. n. 205/17 di deroghe alla disciplina ordinaria per l’accesso alla qualifica dirigenziale, quali l’esonero dalla prova preselettiva, la valutazione di titoli in relazione alle esperienze lavorative pregresse e la riserva, in favore degli interni, del 50% dei posti messi a concorso, attribuirebbe un vantaggio competitivo ingiustificato in favore dei dipendenti interni, destinatari di funzioni dirigenziali delegate o di incarichi di posizione organizzative speciali, che si porrebbe in contrasto con gli artt. 3, 51, 97 e 136 Cost..   

Avv. Francesco Cotrufo, avvocato e commercialista del foro di Bari