Nuova Transazione Fiscale: Le Novità per le Imprese in Difficoltà
Nuova Transazione Fiscale: Le Novità per le Imprese in Difficoltà
Il 10 giugno 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto che cambia alcune regole del Codice della Crisi d'Impresa del 2019. Questo decreto introduce delle novità importanti, specialmente per quanto riguarda la transazione fiscale, un aiuto per le aziende che hanno problemi economici.
Che Cos'è la Transazione Fiscale?
La transazione fiscale è un accordo tra l'azienda che ha debiti e l'Agenzia delle Entrate (Ex-Equitalia). Con questo accordo, l'azienda può ridurre o dilazionare (cioè pagare a rate) i debiti fiscali e contributivi, facilitando così il risanamento economico dell’impresa.
Dettagli della Proposta di Transazione
La proposta di transazione fiscale può prevedere:
- Il pagamento parziale del debito.
- La dilazione del pagamento delle somme dovute.
È importante sottolineare che l'accordo transattivo si risolve di diritto in caso di mancato pagamento di almeno tre rate consecutive o delle somme dovute entro 90 giorni dalla scadenza stabilita, oppure in altri casi di accertamento di crisi dell’impresa quale il fallimento dell’impresa (ad oggi rinominato “liquidazione giudiziale”).
Novità Principali
Ecco le novità principali introdotte dal nuovo decreto:
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Novità |
Descrizione |
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Parte della Composizione Negoziata |
Ora la transazione fiscale fa parte della composizione negoziata della crisi, un processo in cui l'azienda e i suoi creditori cercano di trovare un accordo per risolvere i problemi finanziari. |
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Pagamento dei Debiti |
L'azienda può proporre di pagare solo una parte dei debiti o di pagarli a rate. Se l'accordo non viene rispettato (ad esempio, se non vengono pagate almeno tre rate consecutive), l'accordo si annulla automaticamente. |
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Coinvolgimento delle Banche |
Le banche e gli altri enti che hanno prestato soldi all'azienda devono partecipare attivamente alle trattative per la risoluzione della crisi. Inoltre, il solo fatto che l'azienda abbia iniziato la composizione negoziata non può essere motivo per sospendere o revocare le linee di credito. |
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Prolungamento dell'Incarico dell'Esperto |
L'incarico dell'esperto che aiuta l'azienda nelle trattative può essere esteso di altri 180 giorni se necessario. |
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Misure Protettive per l'Azienda |
Le banche non possono sospendere le linee di credito solo perché l'azienda ha iniziato la composizione negoziata. |
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Prededucibilità dei Crediti |
I crediti ricevuti durante la composizione negoziata saranno trattati come prioritari, indipendentemente dall'esito della negoziazione. |
Conclusione
Queste novità rappresentano un'importante opportunità per le aziende in difficoltà, permettendo loro di ristrutturare i debiti e di recuperare più facilmente la stabilità finanziaria.
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