Impugnazione al "buio" di un avviso di accertamento. Possibile secondo la C.t.p. di Bari n. 3150/04/2014

Impugnazione al

Impugnazione al "buio" di un avviso di accertamento. Possibile secondo la C.t.p. di Bari n. 3150/04/2014

C.T.P. di Bari sent. n. 3150/4/2014 del 10/12/2014

Difesa da Dott. Cotrufo Francesco e Dott. Ferrari Carlo

 

Caso

 

Il contribuente impugna "al buio" l'avviso di accertamento così come indicato nella comunicazione di affidamento del ruolo ad Equitalia, sostenendo di non aver mai ricevuto tale atto accertativo. L'agenzia delle Entrate, costituendosi in giudizio, deposita fotocopia avviso di ricevimento della racc.ta postale unitamente alla stampa dell'interrogazione della Banca dati di poste italiane riferita alla presunta racc.ta informativa inoltrata. (avendo il postino consegnato l'atto a persona diversa dal destinatario).  

 

Decisione

"...il collegio accoglie il ricorso: in particolare, in riferimento alla raccomandata informativa, il cui invio è normativamente previsto in caso di consegna a mani di persona diversa dal destinatario, sebbene nel suo stesso domicilio, la stessa parte resistente, ha prodotto la schermata "dove quando" tratta dal sito ufficiale di Poste Italiane, dalla quale si evince che l'atto giudiziario sarebbe stato consegnato al destinatario. Tale schermata, secondo il collegio, non è fideifacente in relazione alla data di effettiva consegna della suddetta racc.ta informativa, per stessa ed espressa indicazione del sistema informatico postale..".

Il Collegio condanna l'Agenzia delle Entrate al pagamento delle spese processuali, quantificate in euro 1500,00. 

 

Dott. Francesco Cotrufo

Commercialista  - Tributarista in Acquaviva delle Fonti e Putignano.