Sempre utilizzabili le intercettazioni? Avv. Francesco Cotrufo

Sempre utilizzabili le intercettazioni? Avv. Francesco Cotrufo

Sempre utilizzabili le intercettazioni? Avv. Francesco Cotrufo


Corte di cassazione sent., n. 43800/2017

Secondo la Suprema Corte, i risultati delle intercettazioni acquisite in un procedimento sono utilizzabili anche per provare altri reati per i quali si procede in giudizio ancorchè per questi ultimi le captazioni non sarebbero state consentite. 

Secondo il collegio,  l’articolo 266 Cpp non disciplina in modo esplicito l’ipotesi del concorso di reati nello stesso procedimento quando fissa i limiti entro i quali risulta consentita l’attività di indagine attraverso l’ascolto e la memorizzazione delle comunicazioni. L’interpretazione più restrittiva della disposizione darebbe vita a un sistema di utilizzabilità paradossalmente più ampio e meno garantista, meno rigido ma ancorato in parte a valutazioni di tipo discrezionale, cioè a seconda se ritenute indispensabili o meno le risultanze istruttorie.

Avv. Francesco Cotrufo, avvocato e commercialista del foro di Bari